La piscina d’arte nel deserto
Anche se di piccole dimensioni una piscina nel deserto rappresenta qualcosa di davvero inedito.
Anche se di piccole dimensioni una piscina nel deserto rappresenta qualcosa di davvero inedito.
L'ideatore di questa piscina da guinnese è l'artista austriaco Alfredo Barsuglia, che su un piccolo appezzamento di terreno in una zona remota del deserto del Mojave in California del Sud ha realizzato Social Pool, una piscina di 3x2 m, aperta a tutti coloro che desiderano utilizzarla. Di colore completamente bianco, disadorna e geometrica, tutte caratteristiche di una scultura minimalista.
Social Pool aperta Fonte: Social-pool
Per quanto il luogo dell'installazione sia estremo, a far parlare di sé è la gestione alquanto originale di questa piscina: i visitatori sono avvisati del luogo in cui sorge Social Pool attraverso delle coordinate GPS, tenute rigorosamente segrete, fornite al visitatore presso il MAK Center for Art and Architecture a West Hollywood, insieme a una chiave indispensabile per aprire la copertura della piscina.
Come concepito dall'artista, una sola persona o un piccolo gruppo di massimo quattro persone può utilizzare la piscina e la chiave deve essere poi restituita al Centro MAK entro 24 ore.
La copertura della piscina oltre a mantenere pulita la vasca riduce l'evaporazione in un'area arida. La qualità dell'acqua viene preservata grazie a un filtro collegato a un pannello a comando solare automatico e un sistema di disinfezione a base di cloro.
Social Pool rappresenta una vera e propria opera d'arte, concepita come un'esperienza che comprende un percorso potenzialmente trasformativo, una promessa di relax, la pace della lontananza dai ritmi frenetici della città.
L'artista Barsuglia vuole attraverso questa opera criticare le tendenze di una società che in zone desolate, con elevate siccità, è concentrata sui beni di lusso.
Social Pool ha una struttura cubica divisa in due metà: una piena d'acqua e l'altra come area relax per una o massimo due persone.
Questi due ambienti sono isolati da pareti così alte che la persona seduta non può facilmente vedere chi si trova nello spazio adiacenti, nonostante il fatto che essi sono proprio accanto.
Fruitori in vasca Fonte: Theguardian
Sia la vasca che il vano con seduta sono completamente richiudibili dalla copertura che funge da pavimentazione una volta aperta.
Ai visitatori si chiede di portare un litro d'acqua per ricostituire la quantità di acqua evaporata durante l'uso, in modo da mantenere costante il livello in piscina.
Social Pool non sarà solo un viaggio al centro benessere, o un incontro importante con un'opera, l'idea è che sia un'esperienza di vita che altera o, chissà, segna l'inizio modesto di una rivoluzione sociale.
Social Pool richiusa Fonte: Laughingsquid