In crescita la domanda di coperture e climatizzazione per prolungare l’uso della piscina
Sempre più italiani decidono di utilizzare la piscina tutto l’anno grazie a sistemi di climatizzazione e coperture termiche o telescopiche.
- Aumento del 39% della domanda di coperture termiche per le piscine
- Le vendite di sistemi di riscaldamento delle piscine sono aumentate del 10%
Arrivano le prime piogge e le temperature si abbassano ma i proprietari delle piscine non disperano e puntano sul prolungamento della stagione. Come rivelano i dati di GuidaPiscine.it il mercato delle coperture termiche è in continua crescita: in cinque anni, dal 2008 ad oggi, si è notato un costante aumento delle richieste di coperture isotermiche e, in minor misura, delle coperture telescopiche. Nel 2011 le coperture isotermiche hanno inizato a rappresentare il 4% delle richieste dei clienti, rispetto all'1% del 2010. Le vendite si sono consolidate nel 2012 e nel 2013, in vista dell'autunno, le consultazioni sulle coperture termiche e sui sistemi di riscaldamento delle piscine tornano in primo piano, con un aumento del 39% della domanda.
Anche la sezione di domande e risposte di GuidaPiscine.it è entrata in fermento: gli utenti hanno espresso i loro dubbi su tali sistemi chiedendo consigli ai professionisti del settore, i quali confermano questa tendenza:
ci spiega Natale Lorenzet, Direttore di Aquazzura Piscine.
Fino a qualche anno fa le piscine riscaldate si trovavano solo nei centri spa e nelle palestre. Oggi anche nel privato si vuole vivere la piscina a 360º, per il tempo libero e per lo sport. Le vendite di sistemi di climatizzazione per le piscine nuove sono aumentate del 10% nell’ultimo anno, specialmente il riscaldamento con pompe di calore e con pannelli solari, aggiunge Natalino di Aquazzurra.
È recente anche l’utilizzo delle coperture telescopiche, le quali, oltre a proteggere dalla pioggia, consentono grazie all’effetto serra di trattenere il calore dentro la zona della piscina, diminuendo così anche la dispersione del calore dell’acqua.
Sul mercato da 20 anni e molto utilizzate nel nord europa, soprattutto in Francia, dove nel 2012 si è registrato un fatturato di 158 milioni di euro (dati della Fédération des Professionnels de la Piscine), in Italia l’uso delle coperture telescopiche è timidamente aumentato negli ultimi anni ma il loro uso è tutt’altro che diffuso, sia per i costi esosi di tali strutture (minimo 10.000€) sia per la particolare sensibilità estetica degli italiani.
Ma qual è il metodo migliore per utilizzare la piscina il più a lungo possibile?
Secondo gli esperti del settore per il mercato italiano la soluzione migliore consiste nel riscaldare e allo stesso tempo coprire le piscine, opinione confermata anche dal direttore commerciale di Piscine Gramaglia. Se si hanno le risorse è meglio orientarsi verso una copertura telescopica in policarbonato ma, poichè questo è un prodotto di alto costo, anche le coperture termiche possono essere una valida alternativa.
I sistemi di riscaldamento più consigliati sono le pompe di calore e lo scambiatore di calore con pannelli solari. Tuttavia la soluzione dipende anche dal momento in cui si decide di installare il sistema di riscaldamento: “Se si realizzano l’abitazione e la piscina contemporaneamente (e disponiamo di pannelli solari sufficienti) la soluzione dello scambiatore è ideale. Viceversa se ci troviamo di fronte a una piscina da realizzare nel giardino di una abitazione già esistente, è preferibile installare una pompa di calore, i cui costi sono facilmente ammortizzabili per il basso consumo energetico” afferma il geometra Claudio Busatta di PISCINE SOLARIS.