Un prestigioso bagno nel XVII secolo
Sulle colline marchigiane, in una superfice di circa 180 mq situato al confine tra le provincie di Ancona e Macerata, l’architetto Giorgio Balestra, è stato capoprogetto di un’importante opera di restauro di un edificio d’epoca.
In questo contesto si inserisce perfettamente la piscina realizzata da Novedil concessionario di Piscine Castiglione. La vasca copre una superficie di 36 mq e presenta un profilo rettangolare allungato di dimensioni 12x3 m, come a protendersi verso la linea dell’orizzonte da una parte e entrare dentro l’edificio dall’altra.
Questa scelta progettuale è stata suggerita dal contesto naturalistico circostante, dove c’è una ricca presenza di ruscelli. La piscina è parte dell’ampio lavoro di recupero dell’edificio storico, probabilmente risalente al XVII secolo, interamente realizzata in pietra arenaria, tipico materiale della zona adottato nelle costruzioni prima dell’avvento del calcestruzzo.
La piscina presenta un bordo a sfioro a cascata con mandata a parete e ricoperta all’interno con pregiato gres “Blera”, un rivestimento di bellezza straordinaria che fa della versatilità e della facilità di impiego i suoi punti di forza e che riflette i colori cristallini della natura.Le bocchette di mandata a parete non sono immerse in acqua, ma disposte a circa 50 cm d’altezza per creare un suggestivo getto a cascata che si riversa in piscina ricreando il suono dei ruscelli circostanti.
Sull’estremo esterno della vasca sono state create delle sedute con 6 bocchette idromassaggio per permettere a chi lo desidera di concedersi momenti di grande relax in acqua e di godere di un panorama lussureggiante. Sull’estremo interno, la vasca in continuità con il patio consente l’ingresso in acqua attraverso una scalinata interna in muratura. L’intera vasca varia la profondità da 1 m a 2,3 m.
Il sapiente utilizzo delle geometrie e dei materiali, dalla pietra naturale al legno chiaro posato sul lato esterno della piscina, conferma l’intenzione di fare dialogare perfettamente il nuovo e l’antico così da rispettare l’autenticità dell’edificio. Il risultato crea nuovi elementi contemporanei rispettando la natura storica del contesto.
Il progetto dell'arch. Giorgio Balestra è stato premiato all' Italian Pool Award 2013 nella categoria “piscina residenziale outdoor forma geometrica” dalla giuria del concorso che “ha ritenuto meritevole di premio la cura impressa nella scelta di forme, materiali e tonalità, simbolo di una ricerca accurata rivolta a un perfetto inserimento nel costruito esistente."