Come eliminare la pittura dalla mia piscina?
Sono proprio i lavori di mantenimento quelli che più di tutti non devono essere sottovalutati!
Togliere tracce di pittura dal fondo o dalle pareti della tua piscina è un lavoro sicuramente molto complesso. Vuoi sapere di che accessori hai bisogno e che tipo di manualità? In questo articolo troverai una piccola guida contenente informazioni che ti potranno aiutare in questo compito.
Sono, infatti, i lavori di mantenimento quelli che più di tutti non devono essere sottovalutati, sono questi che preservano lo stato della struttura e aiutano affinché la stessa duri il più possibile nel tempo. In alcuni casi si vuole cambiare il colore e dare una nuova luce, o più semplicemente è arrivato il momento di pulire le tracce di pigmento che creano quella sensazione di sporco; tutto ciò richiede una minuziosità e una cura del dettaglio nel lavoro non da poco e soprattutto non facile per tutti. In primo luogo bisogna cercare tutte le informazioni riguardanti il tipo di pittura della nostra piscina.
È necessario infatti considerare che tipo di pigmento dobbiamo trattare, non tutti sono uguali e conoscerlo ci può aiutare nella scelta del metodo più adatto da usare. Uno dei più usati è il servirsi dell'azione congiunta di un decapante e di uno spazzolino metallico. Per l'utilizzo migliore del decapante è bene seguire strettamente le istruzioni del prodotto che lasceremo agire il tempo necessario; in un secondo momento raschieremo con lo spazzolino con la dovuta energia, affinché il pigmento vada via. Se abbiamo a disposizione una macchina idropulitrice, invece, potremo utilizzarla direttamente sulla superficie da trattare. La capacità di questa macchina è quella, fondamentale, di ammorbidire la pittura, che in un secondo momento potremo togliere molto più facilmente. Dopo l'idropulitrice, infatti, la soluzione più adatta è l'applicazione di un prodotto solvente che lasceremo agire direttamente sulla superficie.
Anche il cloruro di metileno, nel caso non disponessimo dell'idropulitrice, potrebbe essere una soluzione per ammorbidire il pigmento. Questo è di fatto un passaggio fondamentale che evita le inutili fatiche dello scrostare a mano la pittura. Un altro metodo molto efficace per ammorbidire la pittura è quello di impiegare getti di sabbia a pressione sul fondo della piscina. In questi casi è necessario chiedere l'intervento di tecnici specializzati ed esperti in questi tipi di trattamenti; ad ogni modo, alcune aziende prevedono l'affitto dei macchinari necessari laddove richiesto.
Alcuni tecnici consigliano anche l'utilizzo di acido muriatico e soda caustica, però ovviamente questi tipi di prodotti vanno impiegati con la massima attenzione. Chiedere aiuto ai professionisti del settore è altamente raccomandabile per avere un lavoro pulito e impeccabile o comunque avere suggerimenti da tecnici e specialisti sul come comportarsi con la struttura in questione. Prima di qualsiasi azione, dunque, è fondamentale informarsi adeguatamente sul miglior metodo da usare, sugli accessori e sui tipi di macchinari da impiegare. Una volta effettuato questo tipo di lavoro, che per un periodo non dovrebbe ripetersi, è altresì fondamentale avere più che chiaro quale sia il metodo di mantenimento corretto della vostra struttura.
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