Ristrutturare la piscina costa meno che comprarne una nuova

Una piscina è senza dubbio un elemento complementare che può valorizzare la vostra casa aumentandone le quotazioni sul mercato immobiliare, sia in caso di vendita che di affitto. Tuttavia ci sono occasioni in cui le piscine, dietro a un bell'aspetto, possono nascondere dei problemi come perdite o crepe che impediscono di godere di esse ma che soprattutto possono generare costi significativi per le perdite d'acqua.

Riparare la piscina o costruirne una nuova?

Quando uno di questi casi si presenta, è davvero consigliabile dal punto di vista economico riparare la vecchia piscina o è preferibile costruirne una nuova da zero? Sempre che non vi siano modifiche strutturali da fare, riparare la piscina riporta la struttura a funzionare al 100% così che è possibile ottenere un risparmio del 50-70% sul costo della piscina nuova, se si opta per la riparazione anziché per una nuova costruzione.

Il costo finale delle riparazioni varia secondo le dimensioni della piscina, ma per una struttura di dimensioni standard come quelle da 8 x 4 m il prezzo è compreso tra i 3.000 e i 4.000 euro.

Come si ripara una piscina?

In generale, il problema principale che si pone con le vecchie piscine è dato dalla perdita dell'impermeabilità della vasca. Pertanto le riparazioni spesso si concentrano su questo aspetto e meno sulla manutenzione propria della piscina, che può essere effettuata anche dopo le riparazioni.

Il primo passo è controllare tubi e idranti e individuare i punti di fuga, oltre a comprovare la capacità dei sistemi di pressione pneumatici e idraulici. Infine bisogna procedere a installare le lamine Pvc in maniera che rimangano isolate dal supporto.

Queste lamine assicurano un'impermeabilità assoluta, perché sono collocate in maniera che non ci sia piena aderenza con la vecchia struttura. Uno dei migliori sistemi d'isolamento adesso esistenti, poiché è impossibile trasmettere i problemi della struttura originaria alla nuova.

Inoltre, poiché la lunghezza di queste lamine arriva sino a 25 metri non v'è bisogno di ritagliarle, garantendo una maggiore continuità alla struttura, con un miglior risultato strutturale ma anche estetico.

Altre procedure

Un'altra soluzione possibile è riparare direttamente la vasca mediante l'applicazione di cementi e resine bicomponenti, che servono a ottenere una maggiore impermeabilizzazione, e di realizzare il rivestimento con le piastrelle, in modo da garantire una buona finitura.

La differenza trai questo sistema e le lamine Pvc è che le piastrelle aderiscono totalmente al supporto originale. Ma, se è vero che offre lo stesso livello di tenuta, bisogna anche considerare che un rivestimento fatto così è maggiormente esposto ai problemi dello strato originario, se c'è una crepa sotto, questa causerà danni sulla piastrella nuova.

In entrambi i casi è possibile aggiungere i complementi desiderati dopo questa fase di riparazione. Ad esempio si possono installare scale, cascate e aree di relax e tutto quello che voi desiderate.