Le piante che depurano le piscine naturali

Cosa sono le piscine naturali o biologiche? Come gestire la filtrazione in questo caso? Vediamolo insieme.

28 AGO 2013 · Tempo di lettura: min.
Nelle piscine naturali si utilizzano tre tipi di painte: galleggianti, con radici e sommerse. Foto: Bionova

Le piscine naturali o biologiche sono una combinazione tra una piscina e un giardino con piante acquatiche. Permettono una filtrazione naturale, accelerando la crescita dei microrganismi che ossigenano e rigenerano l'acqua. In questo modo si può godere di acqua limpida e pulita tutto l'anno, così come in una piscina convenzionale, ma senza prodotti chimici.

Esistono diversi tipi di piscine naturali però le più utilizzate richiedono due zone separate:

  • Zona 1: La zona di bagno (che occupa approssimativamente 2/3 della superficie totale).
  • Zona 2: dove si trovano le piante che si occupano della depurazione naturale (occupa approssimativamente 1/3 della superficie totale).

Come funziona la depurazione naturale?

L'acqua si filtra nella zona 2 (la zona delle piante) e si rimanda alla zona 1 (la zona balneabile).

La zona delle piante è costituita da ghiaia di varia grandezza e spessore che agisce da filtro e supporto per le radici delle piante acquatiche e semiacquatiche.

Quali piante si utilizzano nelle piscine naturali?

Nelle piscine naturali si utilizzano tre tipi di piante. È importante fare una buona selezione delle varie specie di piante per assicurare la qualità dell'acqua e la composizione paesaggistica nel giardino.

1. Piante galleggianti: oltre ad ossigenare fanno ombra, proteggendo l'acqua dal sole ed evitando lo sviluppo di alghe. In genere si propongono tipologie quali:

• Nympheaceae (La ninfea Alba): le sue robuste e brillante foglie sono anche un elemento decorativo per la piscina. Fiori belli e profumati che danno colore e vita alla zona del giardino e della piscina.

• Lenticchie d'acqua (Lemma minor): le piccole foglie ovali verde scuro vivono in agglomerazioni che si sviluppano generando un tappetino sulle superfici d'acqua calma, quali sono le piscine verdi.

2. Piante con radici: diminuiscono i residui organici trasformandoli in elementi nutritivi direttamente assimilabili dalle piante o anche in gaso liberato nell'atmosfera. Alcuni esempi di queste specie vegetali utili per le piscine naturali:

Il lilium acquatico: la sua struttura a spiga e gli eleganti fiori conferiscono eleganza al giardino. II suoi steli carnosi sono ottimi per adornare la zona delle piante delle piscine.

La canna comune (Arundo donax): simile al bambù, può raggiungere fino ai 6 metri di altezza. È una pianta che si sviluppa rapidamente. Oltre a filtrare l'acqua della piscina, offre uno spazio d'ombra.

3. Piante sommerse: infine, per facilitare un corretto equilibrio biologico, sono necessarie piante che limitano il prodursi di alghe ed evitano che l'acqua diventi torbida. Si propongono specie come:

La coda di volpe (Ceratophyllum demersum): è una pianta molto resistente che non richiede alcun tipo di manutenzione. Si può sviluppare come una pianta con radici al suolo o come pianta galleggiante.

Le piante che depurano le piscine naturali

Le piante che depurano le piscine naturali

piscine
Linkedin
Scritto da

GuidaPiscine.it

Lascia un commento
1 Commenti
  • MICHI

    Avete nomi di aziende che si occupano di piscine naturali ?

ultimi articoli su progetto piscina