Le piante che depurano le piscine naturali
Cosa sono le piscine naturali o biologiche? Come gestire la filtrazione in questo caso? Vediamolo insieme.
Le piscine naturali o biologiche sono una combinazione tra una piscina e un giardino con piante acquatiche. Permettono una filtrazione naturale, accelerando la crescita dei microrganismi che ossigenano e rigenerano l'acqua. In questo modo si può godere di acqua limpida e pulita tutto l'anno, così come in una piscina convenzionale, ma senza prodotti chimici.
Esistono diversi tipi di piscine naturali però le più utilizzate richiedono due zone separate:
- Zona 1: La zona di bagno (che occupa approssimativamente 2/3 della superficie totale).
- Zona 2: dove si trovano le piante che si occupano della depurazione naturale (occupa approssimativamente 1/3 della superficie totale).
Come funziona la depurazione naturale?
L'acqua si filtra nella zona 2 (la zona delle piante) e si rimanda alla zona 1 (la zona balneabile).
La zona delle piante è costituita da ghiaia di varia grandezza e spessore che agisce da filtro e supporto per le radici delle piante acquatiche e semiacquatiche.
Quali piante si utilizzano nelle piscine naturali?
Nelle piscine naturali si utilizzano tre tipi di piante. È importante fare una buona selezione delle varie specie di piante per assicurare la qualità dell'acqua e la composizione paesaggistica nel giardino.
1. Piante galleggianti: oltre ad ossigenare fanno ombra, proteggendo l'acqua dal sole ed evitando lo sviluppo di alghe. In genere si propongono tipologie quali:
• Nympheaceae (La ninfea Alba): le sue robuste e brillante foglie sono anche un elemento decorativo per la piscina. Fiori belli e profumati che danno colore e vita alla zona del giardino e della piscina.
• Lenticchie d'acqua (Lemma minor): le piccole foglie ovali verde scuro vivono in agglomerazioni che si sviluppano generando un tappetino sulle superfici d'acqua calma, quali sono le piscine verdi.
2. Piante con radici: diminuiscono i residui organici trasformandoli in elementi nutritivi direttamente assimilabili dalle piante o anche in gaso liberato nell'atmosfera. Alcuni esempi di queste specie vegetali utili per le piscine naturali:
• Il lilium acquatico: la sua struttura a spiga e gli eleganti fiori conferiscono eleganza al giardino. II suoi steli carnosi sono ottimi per adornare la zona delle piante delle piscine.
• La canna comune (Arundo donax): simile al bambù, può raggiungere fino ai 6 metri di altezza. È una pianta che si sviluppa rapidamente. Oltre a filtrare l'acqua della piscina, offre uno spazio d'ombra.
3. Piante sommerse: infine, per facilitare un corretto equilibrio biologico, sono necessarie piante che limitano il prodursi di alghe ed evitano che l'acqua diventi torbida. Si propongono specie come:
• La coda di volpe (Ceratophyllum demersum): è una pianta molto resistente che non richiede alcun tipo di manutenzione. Si può sviluppare come una pianta con radici al suolo o come pianta galleggiante.
Avete nomi di aziende che si occupano di piscine naturali ?