Riscaldare la piscina con una pompa di calore
Prolungare la stagione di nuoto e godersi la propria piscina è possibile grazie all'utilizzo degli impianti di riscaldamento. Fra i vari accessori disponibili, ad avere il primato per basso consumo elettrico è la pompa di calore.
La pompa di calore è una delle più moderne ed economiche soluzioni adottate per il riscaldamento delle piscine scoperte. Nel suo funzionamento c’è il segreto del suo risparmio energetico. L'impianto, infatti, utilizza l'energia pulita e gratuita fornita dall'aria, dall'acqua e dalla terra per il riscaldamento dell'acqua della piscina. Per questo, rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali, la pompa di calore consente di ridurre in maniera considerevole i consumi di energia elettrica. A seconda del modello, la pompa di calore può assorbire fra il 60 e l’80% dell'energia utile al suo funzionamento dall'esterno, quindi a costo zero. Altri tipi di vantaggi della pompa di calore sono l'ingombro minimo, la bassa rumorosità e la possibilità di programmarla e di mantenere la temperatura costante anche in caso di sbalzi termici. L'installazione dell'impianto è molto semplice e può essere montato sia su una piscina in costruzione che su una già esistente, con un collegamento elettrico e idraulico. Il costo di una pompa di calore varia a seconda del produttore, del modello e del volume di acqua da riscaldare. In generale il prezzo parte dai 1000 euro e può superare i 5000 euro.
Piscine Castiglione, azienda leader nella progettazione e costruzione di piscine, in collaborazione con il produttore Hayward, presenta due nuove gamme di pompe di calore. SumHeat, disponibile in sette modelli (singola o trifase), può essere installato su piscine fino a 160 m3. I modelli sono tutti dotati di riscaldamento Priority Kit che controlla il filtro della pompa per avere sempre la giusta temperatura nella piscina. L'impianto ha un ottimo rendimento fino alla temperatura di 5° e l'ingresso in acqua a forma di U permette una riduzione del rumore e un considerevole risparmio energetico. La gamma EnergyLine, invece, si adatta ad ogni piscina fino a 75mc e il suo scambiatore di PVC / titanio è compatibile con tutti i tipi di trattamento, sia con cloro che per elettrolisi del sale.
Tutti i sistemi di riscaldamento possono migliorare le proprie performance se abbinati a una copertura per piscina. Il rischio è che l'energia prodotta vada sprecata se, in particolare durante la notte, il calore si disperde. Per questo è utile coprire la piscina quando non viene utilizzata dai bagnanti. Le coperture, infatti, hanno la capacità di far passare i raggi UV e d'intrappolarli al di sotto del telone per mantenere la temperatura costante. Utilizzare una copertura, inoltre, permette di avere una maggiore pulizia dell'acqua e di evitare cadute accidentali in acqua di bambini o animali.
Piscine Castiglione consiglia, insieme all'utilizzo di una copertura, il sistema con pannelli solari Elios da abbinare a una pompa di calore. Il principio è quello di far circolare l'acqua della piscina attraverso dei pannelli in EPDM o silicone il quale permette di aumentare la temperatura della piscina in media di 5° e 7° durante tutta la stagione. L'installazione di Elios è molto semplice, può essere fatta in piano sul terreno oppure su un piano inclinato ed è adattabile all'impianto di filtrazione della piscina.
A seconda della piscina e delle prestazioni richieste, esistono altri impianti per il riscaldamento dell'acqua. Fra tutti, il riscaldatore elettrico è il sistema che ha il costo iniziale più basso e poco ingombro. Tuttavia è indicato per piscine utilizzate saltuariamente, perché, se usato in maniera continuata, può trasformarsi nel sistema più costoso. A livello di prezzi, il sistema intermedio è quello dello scambiatore di calore che però può essere installato solo nel caso in cui si disponga ad esempio di una caldaia domestica.